Comunicato Presidente 12.01.2020

13-01-2020 08:52 -

Carissimi soci,
siamo arrivati al 2020 e colgo di nuovo l’occasione per augurare a voi e ai vostri cari che questo nuovo decennio porti serenità, soddisfazioni e soprattutto tanta salute.

Auguro lo stesso al nostro beneamato Circolo, ma con un pizzico di certezze in più, oltre che di speranze.

Finalmente grazie agli sforzi fatti da tutti noi, non soltanto vediamo la luce in fondo al tunnel,
ma intravediamo un futuro prossimo pieno di note positive, occasioni di sviluppo e consolidamento degli ottimi risultati ottenuti negli ultimi anni.

Alla prossima assemblea di bilancio avrete modo di apprezzare quanto abbiamo fatto e quali interessanti prospettive si preannunciano. Anticipo soltanto che abbiamo blindato la nostra posizione locativa riducendone drasticamente i costi E’ vero,a fronte di un maggior impegno gestionale che ci vedrà condurre l’intera struttura, ma ricevendone benefici e non soltanto oneri. Soprattutto avremo il timone in mani nostre e scusate se è poco.

Altra grande novità che finalmente posso annunciare con piacere è che lunedì 13 gennaio p.v. vedrà riaprire il nostro Ristorante. Una nuova gestione che si annuncia desiderosa di venire incontro alle esigenze del corpo Sociale e che porterà diverse novità già in parte condivise.
Ma pronta ad accogliere idee e suggerimenti di chi vorrà contribuire. Seguirà una successiva comunicazione ufficiale sugli orari e la prima prossima apertura.

Mi raccomando soltanto di dar loro il tempo necessario per ambientarsi e prendere le giuste misure. Sono sicuro comunque che ce ne vorrà poco, perché si tratta di professionisti del settore che gestiscono con successo un’altra similare attività da diversi anni.
Vedremo germogliare risultati e migliorie , gradualmente. Tutto subito sarebbe utopico; noi impegniamoci a dare il giusto contributo!

Un pensiero e un saluto affettuoso, va alla vecchia gestione che ha dovuto lasciare con non poche difficoltà, ai membri della quale esprimo quindi un grande “in bocca al lupo!” per le loro nuove attività .

Come sempre, superate le avversità dobbiamo guardare avanti ma senza mai dimenticare la parte buona che ci siamo lasciati alle spalle, nel rispetto delle persone e l’affetto che comunque ci siamo scambiati.

Mi allaccio per questo al dispiacere di aver perso altri soci in questo periodo, di cui alcuni storici. E’ vero, altri nuovi li hanno sostituiti, ma per me è comunque una sconfitta a prescindere che alcune motivazioni che mi sono state date non le condivida.

Si parla comunque di amici, magari in un’accezione un po’ meno profonda, ma parliamo sempre di persone con le quali abbiamo condiviso tempo, passione e perché no anche qualche accesa discussione, sportiva o diversa. Come in tutti i gruppi sociali è impossibile andare d’accordo con tutti, è normale invece di avere simpatie e antipatie. Mi chiedo però, perché rinunciare a tutta la parte piacevole per qualcosa o qualcuno che non ci piace?

Peccato, peccato davvero.

Altra nota dolente, ma concedetemela. Perché gli stessi, e altri soci attivi sparlano e spesso straparlare, spargendo inutili veleni? Non tutto può essere come lo vorremmo, ma sentirsi soltanto “clienti” di un Circolo è un errore di partenza. Vuol dire non sentirsi o non volersi sentire parte di un insieme. Se getto fango, anch’io ci camminerò in mezzo e se ho mangiato per anni in quel piatto, perché adesso “sputarci dentro”?. Pago e pretendo va benissimo, ma va considerata la variabile legata alla componente Associazione, altrimenti stiamo parlando di altro.
Se c’è qualcosa da segnalare o meglio ancora da proporre, oltre che farlo in Segreteria, scrivete a:
direzione@tcbisenzio.it , oppure a consiglio@tcbisenzio.it , presidenza@tcbisenzio.it o meglio ancora a tutte e 3 le caselle contemporaneamente.

Credo di non poter essere smentito nell’affermare che a livello strutture e servizi il nostro è adesso uno dei migliori circoli di zona. Partiamo da qui.

Il Consiglio ed io stiamo cercando di renderlo ancora più appetibile e prospetticamente miriamo ad abbatterne i costi a carico dei soci.

Tendiamo a quello non a altro, a nostra volta ne siamo soci e nessuno si vuol far del male da solo.

Lo abbiamo tolto dalle sabbie mobili dopo mille disavventure, abbiamo sbagliato sicuramente qualcosa e altro sbaglieremo, ma le intenzioni sono le migliori e l’interesse è comune a tutti noi.

Remiamo dalla stessa parte per favore e quei pochi che si divertono a tirar pagaiate in testa a chi fatica, la smetta per favore. Chi è sceso poi per motivi propri, giusti o sbagliati che siano, si tolga dalla prua per cercare di affondare la barca:
è insensato, farebbe del male a vecchi amici e soprattutto non riuscirà comunque a farci affondare!

Buon nuovo decennio a tutti!!

Becagli Sandro



Fonte: la segreteria